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Jim Mannez

by Jim Mannez

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1.
Sincero 03:09
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In questo mondo di persone fragili Anch'io fragile Mi trovo spesso nel ruolo del forte E ciò mi fa paura A volte molta paura In questa notte sola e silenziosa Non ci penso Al tempo che è passato e sembra solo un'ora E mi spaventa A volte mi spaventa Quanto vorrei bruciare una fabbrica Sebbene sappia bene ch'è puerile Quanto tornerei ancora a fumare Solo per gustare l'illegale Sapessi come distruggerei La morale e le amiche sue Piangerei, di gioia però Di quel sentimento fine In questa casa piena di libri A volte leggo Mi lascio trasportare dai miti E mi diletto A volte mi compiaccio In questo mondo fatto un po' a casaccio Mi stupisco Dei sentimenti andati e di quello Che io mi prefiggo A volte ce la faccio Quanto vorrei tornare alla scuola Da studente e non come insegnante Quanta voglia di imparare ancora Quanta voglia di crederci Sapessi come libererei Le mie illusioni e le amiche sue Piangerei, di gioia però Di quel sentimento fine Non metterei la parola fine Non la parola fine No
2.
Dodici anni o giù di lì 02:29
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Tutto iniziò per sfogo, nient'altro Tutto iniziò per gioco, cos'altro? Una chitarra in spalla e una bottiglia di vino Una giacca a quadri ed un sorriso sul viso Tutto iniziò da giovane, sbarbato Tutto iniziò e continuò per dodici anni o giù di lì Una chitarra in treno e tanta voglia di cantare Jeans stretti, all stars e sangue da sudare Era come se fossi chi? Era come se potessi l'incredibile Tutto ricomincia in qualche modo, che azzardo Tutto continua ed è ancora un gioco, cos'altro? Un ventennio ormai e non si smette mai Ma il sogno non è più (essere in una rock band) diventare rockstar Ed è ancora come se fossi lì È ancora come se potessi l'impossibile Rabbia non ce n'è, tristezza tanta, rimpianti qualcuno Rabbia non ce n'è, tristezza tanta, rimpianti qualcuno Come un Greg senza Brett Come un Carl senza Pete Come io di per me
3.
A volte spero di non innamorarmi più 02:48
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A volte spero di non innamorarmi più A volte tremo a letto pensando a come è andata Sudo e piango per na cosa non realizzata A volte spero ancora ritorni tu Ti vedo in ricordi vividi che fanno male Ci avviciniamo per fuggirci e farci del male A volte spero di non innamorarmi più Perchè che senso avrebbe senza te dall'altra parte A volte spero ancora ritorni tu Ma il vento soffia forte e ci spinge fra le onde A volte cerco invece di non pensarci Di fuggire coi pensieri via lontano da ieri Ed a volte sai credo che ce l'ho quasi fatta Ma poi ti scorgo nei canali e nei fondi di bottiglia A volte spero di non innamorarmi più Perchè penso alla passione ma anche alla pressione Che ci creavamo spesso io e te Finchè come due magneti ci siam voltati e poi staccati A volte spero di non innamorarmi più Perchè che senso avrebbe senza te dall'altra parte A volte spero ancora ritorni tu Ma il vento soffia forte e ci spinge fra le onde
4.
Stazione-Città Alta andata-ritorno 02:19
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Dove una volta suonava mio fratello Ora c'è un puffo dal cappello buffo Dove una volta eri seduta in treno C'è il mio giubbino di jeans slavato Dove una volta c'eri tu Ci son due cuffie ed il mio sguardo incerto Se dare un occhio al finestrino o se tornare indietro Dove una volta bevevamo caffé Ci son ragazzi con la fanta in mano Dove una volta trionfava l'amore C'è un passerotto con un'ala che gli duole Dove una volta c'eri tu Ora ci passo ancora io Ma la tua assenza è tanto forte da far pensare un po' a sta sorte Dove una volta c'era passione Ci son due arance per colazione Dove una volta sorridevi al sole Ora le ascelle hanno un cattivo odore Dove una volta eravam noi Ora la gente passa ancora Dimentica di me affacendata in non so che cosa Dove una volta ora non più Dove una volta ancora tu Sai non riesco a lasciarmi alle spalle Gioie e dolori, tanto più i tormenti Dove una volta c'era vita Ora la terra è rifiorita Riaccadrà anche per noi anche se soli come vuoi
5.
Scegliere 03:50
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Scegliere È un po' morire Ogni volta Che lo si fa Piangere È come svanire Nel cercare La felicità Ti amo o no? Sto solo o no? Ti lascio o no? È la normalità? Fragile Lacrime Arrendevole E fermo qua Semplice Ma difficile Impossibile Questa è la verità Ti schivo o no? Sto solo un po’? Sceglierò o no? È l’eternità Scegliere È un po' morire Ogni volta Che lo si fa
6.
Cielo nero 03:41
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Per le calli di Venezia Con la maschera sul viso La persona che tu vuoi Altre volte ciò che sei Per le strade di Milano Con la maschera antigas Per giardini di cemento E vestiti di lillà Sul cuscino la mattina Con gli occhi aperti ed un foulard Un profumo di caffè E la luce sulla guancia Sento il lobo un po' schiacciato Un anello stretto al dito La tristezza sul tuo volto Un blocco nel respiro E la rabbia monta dentro Ma si impaccia e poi si ferma Fra il polmone e l'intestino Dentro a un cuore ch'è motore Sai sferraglia ora la spider Rossa fiamma di calore S'impossessa del viale Corre e scoppia come amore Le parole sono poche Tutte insieme la mia prole Le accarezzo le ribalto Me ne approprio le regalo Come gatti sul divano Posan gli occhi piano piano S'addormentan dentro al pelo Sotto un cielo ancora nero
7.
Ritratti 2# 02:56
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Ventenni che fumano una canna... E vanno a letto alle nove e mezza! Sedicenni col santino del duce Che si lamentano di non poter fare ciò che gli va... Ciò che gli va... Trentenni davanti a netflix Felici di saltare la pubblicità! Di chi è la colpa Di sta storia qua? Di chi è la colpa Della crudeltà Che ci autoinfliggiamo senza doverla più nemmeno sopportare dall'alto Da qualcuno che ci vuole così? Siamo noi i carnefici, noi le vittime, Noi i fautori della crudeltà La leggiamo su facebook, L'ascoltiamo nei bar Parola d'ordine È la passività Sempre passività, solo passività In questa società La chiamano civiltà La chiamano civiltà
8.
Mexico 02:40
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Serpenti di pietra Deità senza capo Niente adolescenza Ma fame a sbafo Altezze mistiche Immense profondità Caldo e umidità Solitudine e bontà Sentirsi Gulliver Mischiar agua e whiskey Perdere peso Cominciar da zero Non saper parlare Riuscir a comunicare Fra strade e bestie Amache ed infinità Trovare la volontà di rischiare di andare più in là Perdere l'orientamento la coscienza Provare la novità cotta a brace sulla spiaggia Tornare a velocità folle la notte oltre, di là Incontri antichi Facce sconosciute Gusti speziati E cerveza a fiumi Nuove famiglie Barche infossate Tortugas in calore Non serve l'amore no Trovare la volontà dentro un taxi ed ancora più in là Perdere il controllo viver senza averlo Provare la novità ballar la cumbia sulla spiaggia Tornare a velocità folle d'aereo per vivere qua Oltre, di là Per vivere qua Oltre, di qua
9.
Bacaro Tour 01:33
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Bacaro tour Bacaro tour Bacaro bacaro bacaro tour Qui la gente salta e balla Sopra un ponte se la spassa Corre, urla e un poco ansa Bacaro tour Bacaro tour Bacaro bacaro bacaro tour Poi rimbomba pei scalini Il tuono, voce dei cretini Tutti insieme a fare festa Mentre incombe la tempesta Noi cretini non lo siamo Ma alla festa ci adattiamo Con pazienza e con pudore 'mpariam piano con sudore Una vita di sollazzi Parca ma piena d'eventi Dove ombre di buon vino C'accompagnano al mattino Bacaro tour Bacaro tour Bacaro bacaro bacaro tour Pigliai polenta e baccalà Mi trovai quasi nell'al di là Dio che passione l'indigestione Da perso Milton o Ali Babà Bacaro tour Bacaro tour Bacaro bacaro bacaro tour
10.
Il re 03:49
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Il cane ogni mattina fa da sveglia e tu Ti alzi, un goccio d'acqua, un piscio e guardi in su Poi preghi un poco dio o quel c'è lassù Imprechi, uno sbadiglio e corri dritto giù La tipa poi la sera non ti guarda più Sei sporco, polveroso, non ti senti tu Aspetti il tuo cuscino e la faccia in giù Sbavando del catarro sul lenzuolo blu Il viso un poco smorto manco fossi un dark Il sangue sulle nocche manco fossi punk Lo sguardo omicida la stanchezza in te Ti prende poi ti scuote e ti chiama a sé Attendi cinque giorni solo per il weekend Ma vedi quando arriva non ti cambia né Ci fosse solo vita in questo posto qui Sì forse ti alzeresti e mostreresti che Sei il re! Sì di questo posto sei il re! Perchè perchè come te non ce n'é! Ti svegli il giorno dopo ancora addosso i jeans Tossisci, senti il cuore, non ti senti chissà Poi guardi un po' lo specchio e quel ghigno lì Ti inonda e di riflesso ti riprendi un po' Mi sento un poco pirla avendo questa età A scrivere dei versi come questi qua Ma penso poco dopo questo è il rock'n'roll E spero che per sempre io sì sarò Il re! Sì di sto posto sarò il re! Perchè perchè come me non ce n'é!
11.
Volare o no? 02:37
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Far morire le fate Perdere la magia Sognare di ridere Solo in compagnia Sarebbe bello lo so Se ci fosse da bere Sarebbe strano però Tendere sempre al bicchiere E quindi noi Dovremmo imparare a nuotare un po' O almeno sai Mi accontenterei a galleggiare o no? Sì che mi accontenterei È più facile sai D'altronde è ormai L'età del non rischiare mai Come non detto Sai che mi getterei Anche giù dal tetto Per parlare fra noi E quindi poi Sapremo anche prendere il volo O almeno sai Mi accontenterei di planare un po' Basta farlo con te
12.
Ricordi presenti 02:25
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Ricordi i giorni al bar della stazione Il calcetto ed ogni shot di vodka? Ricordo come se fosse ieri E forse un po' lo è Alle due i video su youtube Alle tre due dita in gola Ed il risveglio amaro la mattina Con la testa nel bidet La nostalgia di questa cosa che Non ci lascia mai ogni dannato weekend Ci pensi ancora ad avere un futuro Basato su dischi e quelle cose lì? Ci pensi ancora agli anfibi ai piedi Alle risate da film Sorrido spesso quando è venerdì Ti pianto in asso per gli amici Mi sento perso ma in compagnia E un po' rimpiango che I sogni quelli esagerati Si frantumano in me Le gioie quelle già passate Si ripetono in me Ricordi ancora il bar della stazione Il gioco con le parole, i sorrisi con te Ricordo come se fosse ieri E forse un po' lo è

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released February 25, 2023

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Jim Mannez Bergamo, Italy

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